Alcune aziende del settore della vendita al dettaglio come American Apparel, Kohls, Sephora, ecc. stanno offrendo ai propri clienti la possibilità di fare acquisti virtuali. Alcuni negozi al dettaglio hanno anche reso possibile l’adattamento virtuale per i clienti.
Con COVID ancora in giro, i clienti evitano di provare l’abbigliamento prima di acquistarlo e AR è in un’ottima posizione per risolvere il problema. La tecnologia dei camerini virtuali, ovvero la prova virtuale, dovrebbe toccare i 12,97 miliardi di dollari entro il 2028 con un CAGR del 20,6%.
Non è applicabile solo all’abbigliamento, ma anche i giganti dell’arredamento, come IKEA, consentono ai clienti di vedere come appariranno i mobili nelle loro case utilizzando la tecnologia AR.
La realtà aumentata nello shopping al dettaglio sta ridefinendo l’esperienza di acquisto. Man mano che i consumatori diventano sempre più mobili, aumenta anche la domanda di servizi migliori attraverso le piattaforme digitali. In effetti, un recente sondaggio di GetApp mostra che il 65% dei consumatori negli Stati Uniti è a suo agio con l’uso dell’AR durante lo shopping.
Per rimanere competitivi nel settore, le attività di vendita al dettaglio devono adattarsi al cambiamento del comportamento dei consumatori e tenere il passo con le tendenze emergenti. Per sottolineare l’importanza dell’integrazione della tecnologia AR nella tua azienda, ecco tre dei tanti modi in cui influisce sulla crescita aziendale.
I marchi che sono stati i primi ad adottare la tecnologia AR hanno visto un aumento significativo delle vendite per diversi anni. Sulla base dei dati interni dei nostri clienti di e-commerce come Nestlé, Overstock e altri, abbiamo visto aumentare i tassi di conversione dal 10% fino al 200%. I resi dei prodotti sono diminuiti del 25% e il tempo per prendere decisioni di acquisto è stato dimezzato. La realtà aumentata sta avendo un impatto con un reale ritorno sull’investimento (ROI) che non può essere ignorato, anche senza incombenti timori del coronavirus.
I consumatori di oggi vogliono un approccio più personalizzato alla vendita al dettaglio. Non vogliono essere perseguitati dagli annunci. Vogliono un’esperienza di acquisto divertente e conveniente. La ricerca suggerisce che oggi già il 41% degli acquirenti si aspetta che i marchi offrano un’esperienza AR. È inoltre più probabile che un terzo dei consumatori effettui un acquisto dopo aver visualizzato in anteprima i prodotti tramite programmi AR.
Non importa dove si trovi un cliente, può provare diversi colori o dimensioni attraverso una piattaforma di vendita al dettaglio AR. Questo rende lo shopping online più conveniente per loro in quanto sono in grado di interagire con i prodotti che stanno scegliendo.
L’AR ha la capacità di integrare elementi virtuali in un ambiente reale. Sovrappone immagini digitali come vestiti e gioielli su un’immagine reale, creando un camerino virtuale. Consente agli acquirenti di vedere come stanno indossando i vestiti o gli accessori che sono interessati ad acquistare. Ciò non solo migliorerà l’esperienza del cliente, ma aiuterà anche a migliorare la fedeltà al marchio e le vendite.
La realtà aumentata fa parte e si integra con il METAVERSO, il successore di Internet, una rete composta da mondi immersivi collaborativi, dove gli utenti possono interagire, lavorare, effettuare acquisti e partecipare a varie attività attraverso le tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale.
Il METAVERSO rappresenta un grande e rivoluzionario potenziale per facilitare l’accesso a nuove opportunità industriali, sociali ed economiche.
La realtà virtuale è una simulazione realistica e immersiva di un ambiente tridimensionale a 360 gradi, creato utilizzando software e hardware interattivi e in cui l’utilizzatore interagisce con l’ambiente virtuale tramite i movimenti del corpo
L‘intelligenza artificiale è una disciplina dell’informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la progettazione di sistemi hardware e software capaci di fornire ai computer prestazioni che, ad un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana.
Il machine learning è una branca dell’intelligenza artificiale che si occupa di creare sistemi che apprendono o migliorano le performance in base ai dati che utilizzano.
La Realtà Aumentata è una vista diretta o indiretta dal vivo di un ambiente fisico, del mondo reale i cui elementi sono aumentati da input sensoriali generati dal computer come suoni, video, grafici o dati GPS.
La realtà mista (mixed reality) è un particolare tipo di realtà aumentata che si distingue per la capacità dei dispositivi di percepire l’ambiente. La mixed reality è quindi la fusione di mondi reali e virtuali per produrre nuovi ambienti e visualizzazioni in cui oggetti fisici e digitali coesistono e interagiscono in tempo reale.
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